domenica 29 dicembre 2013

TARTUFI AL CIOCCOLATO

cioccolato

 In questi giorni di festa ho voluto preparare, 
in aggiunta al tradizionale panettone e panforte,
i tartufi al cioccolato

Semplici e veloci, ma veramente veramente buoni
Fidatevi !

Se passate l'ultimo dell'anno in casa in compagnia di amici
può essere un pensiero carino prepararne un bel vassoio

Sfido io che troviate qualcuno che non li apprezzi

cioccolato


cioccolato

Diverse le spezie nelle quali farli rotolare
cioccolato

Ingredienti

250 ml. panna fresca
150 gr. cioccolato fondente 72% cacao
150 gr. cioccolato al latte 
1 cucchiaio di miele di acacia
2 cucchiaini di rum
cacao
spezie varie
pistacchi tritati

Alla panna aggiungete il miele e mettete sul fuoco.
Quando inizia a bollire aggiungete il cioccolato spezzettato 
(inutile dire che dev'essere di ottima qualità)
e mescolate bene 
Quando avrete ottenuto una bella crema scura, fluida, lucida ed omogenea
versatela in un contenitore.
Aspettate che raffreddi un po' e poi chiudete il contenitore e mettetelo a riposare
in frigorifero per 12 ore

Formate delle palline e rotolatele, a piacere: nel cacao, nella cannella,
nello zenzero, nella paprica, nel pistacchio e nelle nocciole tritati, nella farina di cocco

cioccolato

Mi raccomando, il cioccolato va toccato il meno possibile, si scalda subito
Io consiglio di prendere la quantità per ogni pallina con un cucchiaino e 
poi formare le palline rotolandole sulla carta alluminio o carta da forno

Una volta pronti vanno rimessi in frigorifero 

Per servirli tirateli fuori all'ultimo momento e posateli su di un piatto molto freddo

P.S.: al posto del rum, naturalmente, si possono aggiungere altri aromi a piacere

Una versione che ho provato in passato, molto interessante, è con foglie di basilico aggiunte 
alla panna e miele e messe a scaldare per 10 minuti.
Prima di aggiungere il cioccolato vanno tolte.

A presto

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All photos by Sento i pollici che prudono  

martedì 24 dicembre 2013

CAVOLO CHE CENTROTAVOLA per Natale al VERDE



Siamo arrivati al quarto ed ultimo appuntamento 

Questa volta ho pensato a qualcosa di food, ma che in questo caso non si mangia
a qualcosa di green, ma che non è vegetazione

Arriva dall'orto il mio centrotavola
che sembra già
per natura
un alberello

La natura che ci regala cose meravigliose

Io ho pensato di presentarlo con delle candeline rosse
su un piatto dello stesso colore
riempito di sale grosso che lo fa sembrare posato su del ghiaccio o della neve
e qualche bacca rossa a completare


E se non vi va di metterci le candeline perché poi volete mangiarlo
potete decorarlo con semplici bacche rosse
e sarà bello uguale


Auguro a tutti un felice e sereno Natale
insieme alle persone care
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All photos by Sento i pollici che prudono  



Questo post partecipa all'iniziativa promossa da AboutgardenL'ortodimichelle e GiatoSalò

Natale al VERDE !


In linea con il periodo che stiamo vivendo, la creatività è di scena con le inedite e originali
proposte di tanti blogger per un progetto davvero al passo con i tempi !

Partecipano con me:

martedì 17 dicembre 2013

DOLCI TRASPARENZE per Un Natale al VERDE


natale al verde


Eccoci a martedì con un nuovo appuntamento
con l'iniziativa ideata da


 Quest'anno i miei regali saranno pochi e preferibilmente homemade & handmade
proprio per il periodo che stiamo vivendo,
che non è un mistero per nessuno.

Trovo che i regali fatti con le proprie mani siano i più belli.
Una persona dedica il proprio tempo per creare qualcosa per me, per te...
cosa si può volere di più ?
Non è il valore economico dell'oggetto quello che conta.
(certo, ci sarebbero un paio di cosette che vorrei, un po' carucce, ma insomma)
Ho un' amica che mi ha sempre stupito ed incantato più per i pacchetti ed i biglietti che mi faceva che per l'oggetto che mi regalava. Ci mette cura, attenzione, tempo.
Sono tutte cose che forse vanno riscoperte e recuperate.

E con questo pensiero
vi voglio regalare i biscotti col vetro

natale al verde


natale al verde

natale al verde

buoni e di grande effetto se appesi all'albero o a dei rami, magari con delle luci 
che ne evidenzino le trasparenze
 
 Ho preparato una classica frolla 
300 gr. farina - 150 gr. burro freddo - 150 gr. zucchero - 1 uovo + 1 tuorlo - 1 pizzico di sale
a piacere: scorza di limone o estratto di vaniglia 
Ho impastato velocemente a mano e messo il panetto a  riposare in frigorifero per mezz'ora, un'ora.

Trascorso questo tempo ho realizzato i biscotti nelle varie forme, 
fatto i buchini per poterli appendere e li ho rimessi di nuovo in frigorifero.
Una volta freddi e duri li ho infornati a 180°C (forno già caldo) per 5/8 minuti 
Li ho poi tirati fuori ed ho riempito il centro con caramelle dure sbriciolate.
natale al verde

Di nuovo in forno per 8 minuti circa.
Fate attenzione che le caramelle, se lasciate per troppo tempo nel forno caldo,
cambiano di colore

Io per questa occasione li ho fatti verdi, ma si possono scegliere anche altri colori

natale al verde

paiono gemme preziose

natale al verde

natale al verde

Se regalati saranno sicuramente graditi

natale al verde

Un bel pacchetto, un nastrino, un biglietto

natale al verde

Et voilà

natale al verde

Amando creare cose con le mie mani ho acquistato questo delizioso timbro
da Il Castello di Zucchero sicura che l'avrei utilizzato spesso

natale al verde


Questo post partecipa all'iniziativa promossa da Aboutgarden, L'ortodimichelle e GiatoSalò

Natale al VERDE !


In linea con il periodo che stiamo vivendo, la creatività è di scena con le inedite e originali
proposte di tanti blogger per un progetto davvero al passo con i tempi !

Partecipano con me:


Potete sfogliare e pinnare tutte le immagini dell'iniziativa nella board dedicata al
Natale al VERDE


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All photos by Sento i pollici che prudono  

martedì 10 dicembre 2013

ALBERELLI DECORATIVI PER....NATALE AL VERDE



Buongiorno !

Mi sono unita ad un bel gruppo di blogger per partecipare ad una iniziativa molto carina, ideata
da AboutgardenL'ortodimichelle e GiatoSalò

Natale al VERDE

Ogni martedì, fino al 24, posterò un'idea verde ed handmade in tema col Natale

Con questo mio primo appuntamento, ma il secondo dell'iniziativa partita martedì scorso,
ho pensato di creare degli alberelli di Natale con quello che avevo in casa

davvero ricicloso !!!

La realizzazione è molto semplice
vediamo cosa ho usato

coni di polistirolo
colla in stick
cartoncino
filo di lana
perline
feltro
pastina a forma di stelline
una sfera per bigiotteria faidate
un chiodino per bigiotteria faidate

natale al verde

Per l'alberello di lana è bastato passare un po' di colla sul cono
girare il filo di lana tutto intorno
applicare, sempre con la colla, le perline
In cima ho messo una sfera che avevo preso per fare dei braccialetti, fermata con un chiodino per fare gli orecchini

natale al verde

Per l'alberello di feltro ho creato la sagoma delle foglie col cartoncino
Le ho disegnate sul feltro e ritagliate
A questo punto le ho incollate partendo dal fondo del cono
Sempre con la colla ho attaccato le stelline

Questo post partecipa all'iniziativa promossa da Aboutgarden, L'ortodimichelle e GiatoSalò

Natale al VERDE !


In linea con il periodo che stiamo vivendo, la creatività è di scena con le inedite e originali
proposte di tanti blogger per un progetto davvero al passo con i tempi !

Partecipano con me:

sabato 7 dicembre 2013

CIOCCOLATO AMEDEI - Mattina di visita e degustazione


Oggi vi parlo dell' azienda produttrice di cioccolato per eccellenza
 AMEDEI

Si trova a Pontedera ed è stata fondata nel 1990 da Cecilia Tessieri col sostegno dell'intera famiglia.

L'azienda ha scoperto e valorizzato piantagioni lontane dove nasce e cresce il cacao più pregiato.
Dal Madagascar al Venezuela, dalla Giamaica all'Ecuador, fino alle isole caraibiche di Trinidad e Grenada.

Oggi e domani AMEDEI è aperto per la degustazione e la spiegazione di tutti i procedimenti, dalla raccolta al temperaggio del cioccolato, raccontati nei minimi dettagli. 
Mi si è aperto un mondo


In esposizione fantastici sacchi di juta pieni di fave di cacao


Mentre si ascoltano le spiegazioni, inebrianti profumi avvolgo l'aria
Affondare il naso in questi barattoli contenenti tre diverse qualità di granella di cioccolato è pura poesia



La preparazione dei cioccolatini, così come il confezionamento, vengono fatti rigorosamente a mano


Amedei vanta numerosi premi che confermano, di anno in anno, la qualità superiore di questo cioccolato.

Al morso: croccante
In bocca: cremoso e vellutato

Chi ha la possibilità di andarci e ha la passione per il cioccolato 
non deve farsi scappare questa occasione !!!

Amedei
via San Gervasio, 29
La Rotta, Pontedera (PI)

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All photos by Sento i pollici che prudono  

giovedì 5 dicembre 2013

SALVIAMO IL CIOCCOLATO CHE SEMBRAVA PERSO



Buongiorno ragazze,
vi è mai capitato di preparare un dolce che richiedeva del cioccolato da far fondere a bagnomaria,
tipo il plum cake cioccolato e pere che ho postato l'altro giorno
e una marea di altre preparazioni ?

Sicuramente sì

E vi è mai successo di ritrovarvi, invece di un bel cioccolato lucido e liscio,
una massa orrenda, grumosa e rappresa ?



Che avete fatto ? Avete buttato via tutto ?

A me è successo tanto tempo fa e, non sapendo, sono andata di corsa al supermercato a comprare altro cioccolato perché dovevo fare la copertura ad un dolce per la sera stessa e non ci pensavo proprio di cambiare la finitura in corsa.

Però un giorno mi sono messa a fare delle ricerche ed ho scoperto che, se l'acqua (anche poche gocce) ha rovinato il cioccolato, altra acqua avrebbe risolto il problema.

Ebbene sì, basterà aggiungere a piccole dosi acqua tiepida al cioccolato grumoso (NON sul fuoco) 
e vedrete che, piano piano, ritornerà ad assere bello lucido, liscio e fluido.


Più il cioccolato è ricco di cacao (come quello fondente), più contiene grassi e quindi avrà bisogno di maggiore quantità di acqua.

Il cioccolato così recuperato, però, non potrà più essere utilizzato per quelle preparazioni dove serviva puro, ma per una ganache, per esempio, sì.

Il cioccolato si può sciogliere anche al microonde, ma se optate per il metodo tradizionale, a bagnomaria, non coprite mai il contenitore del cioccolato caldo con un coperchio; rischiereste il formarsi della condensa con le conseguenze che sappiamo.

Interessante, no ?

E se ne volete sapere di più e vi interessano spiegazioni più tecniche leggete anche qui, la mia fonte illuminante: come l'acqua con il cioccolato

Spero di esservi stata utile, alla prossima
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All photos by Sento i pollici che prudono  

martedì 3 dicembre 2013

PLUM CAKE CIOCCOLATO E PERE DEL BUONUMORE RITROVATO



E' possibile essere di buon umore, ottimisti e carichi e, all'improvviso, avere tutto un altro umore ?
A voi capita mai ?
A me è capitato ieri, senza che fosse successo nulla.

Oggi mi sento rallentata ed inconcludente e quando mi guardo intorno vedo troppe cose che non vanno, sento la fatica di un paese che lotta per sopravvivere, per tenersi a galla.
Sono tempi veramente brutti e forse vengo investita da questa energia che va esaurendosi.

E' un momento però che mi porta ad apprezzare di più le cose semplici
e naturali, le cose fatte in casa e recuperate

C'è stato un periodo che mi andavo a cercare ricette complesse e strutturate, ora sono per le cose facili, spesso pochi ingredienti e poco ammattimento, ma non per questo meno buone, anzi.

Oggi mi va un dolce cioccolatoso perché, si sa, il cioccolato fa tornare il buonumore e dà energia

E' una ricetta che mi ha passato mia mamma qualche anno fa.
Lei, a sua volta, l'ha presa da qualche parte, ma non ricorda dove.



ingredienti
5 tuorli
3 albumi
150 gr. zucchero a velo o zefiro
150 gr. burro
150 gr.cioccolato fondente 72% cacao
1 cucchiaio cacao amaro
1 bicchierino di liquore all'arancia (facoltativo)
2 pere abate tagliate a cubetti e infarinate
200 gr. farina 00
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Stampo da plum cake grande (lunghezza 30 cm.)

Accendere il forno a 180°C
Imburrare e infarinare lo stampo oppure rivestirlo con carta da forno (bagnata e strizzata bene)
Far fondere a bagnomaria o al microonde il cioccolato con il burro e fare intiepidire.
Sbattere i tuorli con lo zucchero e aggiungere il burro e il cioccolato fusi, il cacao, il liquore, la farina col lievito, i cubetti di pera infarinati. 
Infine aggiungere gli albumi precedentemente montati a neve, mescolando dal basso verso l'alto.
 Versare il composto nello stampo e infornare per 1 ora.
Fate la prova stecchino per assicurarvi che sia completamente cotto.
Sfornare e far raffreddare su una gratella




Il risultato è un dolce che regala toni amari e cioccolatosi che si contrappongono 
al fresco, morbido e zuccherino delle pere

Bentornato buonumore !
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Piatto decorato da me

lunedì 2 dicembre 2013

CREMA DI ZUCCA ALLA JAMIE

jamie oliver

Eccomi qua con la prima ricetta. 
Oggi vi propongo un piatto semplice, ma di gran conforto e di stagione.
E il crostino (o crostone) che lo accompagna è una vera bontà.
La ricetta è tratta dal libro La mia cucina naturale di Jamie Oliver

Ingredienti per 8 persone:

Per la crema di zucca
16 foglie di salvia fresca
2 cipolle rosse, pelate e tritate
2 gambi di sedano, mondati e tritati
2 carote, pelate e tritate
  4 spicchi d'aglio, pelati e tritati
2 rametti di rosmarino fresco (solo gli aghi)
1/2 - 1 peperoncino rosso fresco privato dei semi e tritato fine
sale marino e pepe nero appena macinato
1 zucca dalla polpa pastosa e arancione da 2 kg., privata dei semi e della buccia e tagliata a pezzi
2 litri di brodo vegetale buono
olio extra vergine d'oliva

Per i crostini
olio extra vergine d'oliva
8 fette di pane casereccio
parmigiano reggiano

Scaldare a fuoco medio una pentola capiente con una bella dose di olio extra vergine d'oliva.
Buttare le foglie di salvia e friggerle per pochi secondi, finché non saranno diventate scure e croccanti. A questo punto levarle subito dall'olio bollente con una schiumarola e farle asciugare su un foglio di carta da cucina. Tenerle da parte, serviranno per decorare il piatto.
Rimettere la pentola, dov'è rimasto l'olio aromatizzato alla salvia, sul fuoco e unire la cipolla, il sedano, le carote, l'aglio, il romarino, il peperoncino e una presa di sale e pepe. Cuocere a fuoco dolce finché le verdure si saranno ammorbidite. Aggiungere quindi la zucca a pezzi, farla insaporire due minuti ed aggiungere il brodo caldo. Portare a leggera ebollizione e cuocere per circa mezz'ora.

Per la preparazione dei crostini (che si possono fare mentre cuoce la zucca o subito prima di impiattare) basta versare un pochino d'olio sulle fette di pane, facendolo penetrare bene con le mani e premerci sopra, da entrambi i lati, il parmigiano grattugiato. Metterle quindi in una padella antiaderente bella calda e farle dorare su tutti e due i lati.

Quando la zucca è morbida e ben cotta frullarla fino a renderla perfettamente liscia e vellutata.
Assaggiare e nel caso aggiustare di sale e di pepe. Distribuire la crema nelle fondine, adagiarci sopra un crostino e completare il piatto con le foglioline di salvia fritta e un giro d'olio extra vergine d'oliva.

Et voilà, il gioco è fatto

Se vi avanza un po' di crema la potete congelare. Anzi, la volta che si fa, secondo me, è meglio farne in più proprio per poterne surgelare un po'.
E se avete comprato la zucca, ma continuate a rimandare la preparazione, sappiate che la potete congelare anche da cruda, tagliata a cubetti. Basta metterla in un sacchetto gelo o in un contenitore ermetico.

Io a volte al posto delle cipolle rosse ho usato quelle dorate e invece del peperoncino fresco quello sminuzzato secco. E' venuta buonissima lo stesso. 

Questa crema è un'ottima base alla quale poter aggiugere anche: della pasta oppure dei cubetti di pancetta affumicata o dei funghi porcini o, ancora, dei gamberi saltati.

Fatemi sapere se la provate e se vi è piaciuta

alla prossima

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