domenica 26 aprile 2015

Sticky lemon chicken da mangiare con le mani


pollo appiccicoso

Questa è una ricetta che, una volta scoperta, è entrata a far parte di quelle che ogni tanto si ripetono. 
E' facile, veloce, saporita, appiccicosa. Il sughino denso che si forma a me piace anche a cucchiaiate, ma forse non faccio testo. 
La ricetta l'ho presa dal Cavoletto di Bruxelles alla quale ho apportato qualche piccola modifica

Ingredienti
6 fusi di pollo oppure 3 fusi + 3 sovracosce
2 piccoli limoni bio
1 cucchiaio e 1/2 di miele d'acacia
1 cucchiaio di olio e.v.o.
1 cucchiaio di salsa di soia
timo fresco
1 spicchio d'aglio
sale

Pulite il pollo e mettetelo in un sacchetto per il gelo, aggiungete il succo e la buccia grattugiata dei limoni, il miele, la soia, l'olio, foglioline e rametti di timo, l'aglio tagliato a fettine, qualche pizzico di sale. Chiudete il sacchetto e agitate per mescolare gli ingredienti ed insaporire il pollo. Lasciate marinare per mezz'ora. Se volete potete lasciarlo nella marinatura anche per un paio d'ore, male non gli fa. In quel caso semmai mettetelo in frigorifero. 
Disporre i pezzi di pollo in una pirofila o su una teglia rivestita con carta da forno. Versate la marinatura sopra il pollo e infornate a 180 °C per circa 30 - 45 minuti.
 Il pollo, mi raccomando, è un alimento che va cotto bene ! 
A metà cottura prendete il fondo di cottura e versatelo sul pollo che si insaporirà meglio.
Io all'ultimo metto la funzione ventilato per dargli una leggera strinata 

sticky lemon chicken

Una volta sfornato lo ribagnate col suo fondo di cottura. Lasciate intiepidire e servite con un'insalata o con delle verdure al forno

Buon appetito !

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All photos by Sento i pollici che prudono

venerdì 10 aprile 2015

PLACES I SUGGEST: MammaRò


Rieccomi con la rubrica "places I suggest"
Oggi vi porto in un negozio di Lucca che vende articoli per la casa dal gusto country e toscano
MammaRò


L'azienda MammaRò nasce nel lontano 1967 grazie all'intraprendenza di tre fratelli che iniziano a produrre ceramiche artistiche con un'antica tecnica detta "lucignolo".
All'inizio è una piccola produzione, ma con gli anni l'azienda cresce fino a potergli permettere di aprire la prima bottega, nel 1985


Il marchio prende il nome dalla mamma di questi fratelli, Mamma Rosanna




Una caratteristica che mi ha colpita fin da subito è il monocolore degli oggetti che vengono esposti divisi per tonalità




Si va dal classico bianco, al rosso, dal verde primavera all'arancione, dal giallo al lavanda.




Le ceramiche ora vengono realizzate tramite stampo, ma la colorazione avviene ancora manualmente, pezzo per pezzo. Ed è proprio quello che piace a me, perchè il risultato non è omogeneo e può capitare che un oggetto non abbia la stessa tonalità esatta di un altro e ciò lo rende artigianale ed unico.






Tra i vari oggetti creati ci sono le terre da fuoco, terre cotte perfette per la cottura di arrosti, intingoli, zuppe, fagioli, patate a tante altre pietanze. Per il corretto utilizzo di questi tegami MammaRò organizza dei corsi. Hanno inoltre realizzato un ricettario apposito che potete consultare qui




Un'altra caratteristica di questo negozio è l'utilizzo, sempre, di piante vere, che seguono le stagioni, per allestire ed abbellire le ambientazioni




La figlia di uno dei fondatori dell'azienda, Tonja Pierallini, insieme al marito, ha poi creato una linea artigianale, Nimmò, che nasce dalle mani sapienti di chi conosce la scultura che, unita alla fantasia, dà vita ad animali calcati a mano uno ad uno in stampi in gesso.






Molto belli anche i tessuti, tinto filo, double face, che vengono prodotti in Puglia appositamente per MammaRò






Uno spazio è dedicato ai taglieri, in legno d'acacia. Sono di varie forme e dimensioni e vengono prodotti per il negozio, su loro disegno, in alta Italia 



Le lanterne vengono invece realizzate, sempre eslusivamente per il negozio, da un artigiano di Pietrasanta




MammaRò
via Cenami 16
Lucca

Spero che questo tour vi sia piaciuto, buon week end

a presto  


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All photos by Sento i pollici che prudono

venerdì 3 aprile 2015

BISCOTTI DI PASQUA con la frolla di Montersino

pasqua

 Per augurarvi una felice e serena Pasqua ho scelto qualcosa di dolce, sia di aspetto che di sapore.

biscotti

Tanti teneri coniglietti di ottima pasta frolla

ghiaccia reale

 alcuni li ho accoppiati e farciti con la Nutella, gli ho fatto la codina batuffolosa con la ghiaccia reale e ho aggiunto un delizioso nastrino di raso (l'ispirazione arriva da Pinterest)

frolla montersino

altri li ho decorati con la ghiaccia reale 

biscotti decorati

Vado molto fiera di questi con le rose, mai fatti prima. Mi piacciono tantissimo !

ghiaccia reale

 e coi pois non si sbaglia mai

Ingredienti
500 gr. farina 00
300 gr. burro
200 gr. zucchero extra fine
80 gr. tuorli (circa 6 di uova medie)
1/2 bacca di vaniglia bourbon
1 gr. sale
buccia di limone grattugiata q.b.

Generalmente quando faccio la frolla abbondo e quello che avanzo lo congelo. Con queste quantità vi vengono un bel po' di biscotti. 
Per prima cosa tirate fuori dal frigo il burro, non deve essere freddissimo quando lo usate. Montersino dice che deve avere una temperatura che si aggira intorno ai 13 °C. 
Potete impastare a mano oppure con un mixer o in una planetaria.
L'importante è la sequenza !
Impasto a mano: disponete la farina a fontana su una spianatoia ed al centro lo zucchero, i tuorli, il burro a pezzetti, il sale, la buccia di limone grattugiata e i semi di vaniglia. Iniziate a lavorare gli ingredienti senza prendere la farina. Quando saranno amalgamati incorporate la farina, pizzicando con le dita, fino a sabbiare l'impasto. Quando sarà compatto formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e mettetelo a riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Con l'impastatrice (con il gancio K) o il mixer: lavorate prima il burro a pezzetti con lo zucchero. Aggiungete i tuorli uno alla volta, poi il sale, la scorza di limone e i semi di vaniglia. Alla fine la farina. Quando l'impasto sarà ben amalgamato formate un panetto e riponete in frigo per almeno mezz'ora.

Trascorso il tempo di riposo riprendete l'impasto, lavoratelo un attimo per ammorbidirlo e stendetelo con il mattarello su una spianatoia leggermente infarinata. Formate i vostri biscotti con i tagliabiscotti che preferite, disponeteli su una leccarda rivestita con carta da forno e infornate in forno già caldo a 180 °C per circa 15 minuti. Quando vedete che i bordi iniziano ad avere un colore dorato sono pronti. Tirate fuori dal forno la teglia e lasciateli raffreddare senza toccarli.

Per la ghiaccia reale
30 gr. albume
circa 110 gr. zucchero a velo setacciato
qualche goccia di succo di limone
coloranti in polvere

 Mettete l'albume a temperatura ambiente in una ciotola con qualche goccia di succo di limone. Montate a neve ferma con le fruste e poi aggiungete lo zucchero a velo setacciato, un po' alla volta, continuando a sbattere. Se risulta troppo denso lo potete fluidificare con qualche goccio d'acqua. Dividete la glassa in varie ciotoline ed aggiungete il colorante un po' alla volta per regolare bene il colore desiderato. 
Per le decorazioni che ho fatto io la ghiaccia deve essere abbastanza fluida e per fare i pois o le rose bisogna procedere sulla base ancora fresca. 
Per il disegno con le rose potete vedere il procedimento qui
Se volete farvi da soli  i conetti con carta da forno per la decorazione trovate la spiegazione qui e qui

paqua

 Ancora tanti auguri a tutti
passate una felice Pasqua

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