giovedì 9 febbraio 2017

Torta di carote e mandole e riflessioni per #seguilestagioni


torta carote e mandorle

Questo mese arrivo un po' in ritardo con la pubblicazione del mio post per la rubrica #seguilestagioni, rispetto alla data stabilita, per motivi personali. Non amo molto parlare delle mie questioni private e ultimamente mi sono semplicemente assentata da quello che è il mondo virtuale per dedicarmi strettamente a quello reale. Michelangelo, il mio bimbo, era stato ricoverato in ospedale per quasi una settimana, sembrava dovessero operarlo, poi con le cure appropriate la cosa è rientrata, per ora. 
Più avanti si vedrà, dovremo valutare se è il caso di programmare l'operazione oppure no. 

Essendo io presente sui social ed interagendo con le persone, inizialmente avevo pensato di scrivere qualcosa, mettere una foto, come fanno tante blogger (soprattutto quelle "fashion") delle quali si può vedere ormai ogni singolo gesto e respiro. E' però durato poco questo pensiero. Mi sarebbe sembrato di "usare" mio figlio e una situazione per avere del seguito o dei commenti. Non mi piace. Non dico che chi lo fa sbagli. Anzi, alcune blogger che rendono tutti partecipi della loro vita le seguo anche e con piacere, ma quando si tratta di me e del mio mondo non mi viene per niente naturale parlarne e se lo faccio è a posteriori e in maniera molto abbozzata. 

E' un po' come quando a Natale o Capodanno io non sono pronta nel momento giusto, non pubblico subito foto, ma questo perché, semplicemente, sto vivendo il momento

Come sarò tra qualche tempo non lo so. Può darsi che più avanti cambi atteggiamento. Non do mai nulla per assoluto e ho poche certezze. E forse è anche una questione di abitudine oltre che di carattere. 

Voi invece come la pensate su questo punto ? Raccontate tutto di voi sui vostri profili oppure preferite restare in superficie o comunque filtrare molto la realtà ? Vi piace chi racconta tutto di sè ? 

torta

Detto questo, per l'appuntamento di febbraio di #seguilestagioni ho scelto, come ingrediente, le carote.
Le amo fin da bambina. Quando ero piccola, ma anche da ragazza, c'erano due ingredienti che mia mamma, se li doveva utilizzare per fare da mangiare, mi "passava" mentre cucinava: una era la pancetta affumicata (e ora sono io a passarla a mio figlio che ne va matto) e l'altra le carote.  

segui le stagioni

Le carote sono un alimento molto apprezzato in cucina. Contengono beta carotene, vitamina C, sali minerali e fibre che apportano diversi benefici all'organismo. Il beta carotene ha proprietà antiossidanti e rende, quindi, la pelle più giovane ed elastica, la protegge dai raggi del sole e favorisce un'abbronzatura più rapida e duratura. 
Sono utili per la vista, soprattutto quella notturna. 
Riducono i livelli di acidità nello stomaco ed equilibrano la flora batterica.
Migliorano la funzionalità del fegato e favoriscono di conseguenza l'eliminazione di scorie e sostanze dannose per l'organismo.
Favoriscono in modo naturale la produzione di latte nelle neo mamme ! 

Lo sapevate che la carota originariamente era viola ? Ebbene sì ! Solo alla fine del XVII secolo, in Olanda, i coltivatori, per rendere omaggio alla dinastia degli Orange che aveva guidato il paese nella guerra di indipendenza contro il potere spagnolo, iniziarono a selezionare le sementi per dare all'ortaggio il classico colore arancione. 

carote

Anche i ciuffi, ad avere la fortuna di trovarli, sono commestibili e si possono utilizzare, tritati, nel minestrone oppure nelle insalate, nel ripieno di quiche e torte salate oppure frullati, al posto del basilico, per farne una specie di pesto. 

dolce


 Ho utilizzato le carote per realizzare un'ottima torta perfetta per colazione e merenda, ricetta di mia mamma. Michelangelo l'ha apprezzata tantissimo e, sinceramente, non me lo aspettavo. 

Ingredienti
300 gr. carote
300 gr. farina di mandorle
200 gr. zucchero
4 uova temperatura ambiente
6 cucchiai rasi di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale

Lavate e pelate le carote. Grattugiatele finemente. Accendete il forno a 180°C.  Montate gli albumi a neve ferma e metteteli da parte. Montate i tuorli con lo zucchero finché non sono belli spumosi. Aggiungete la farina di mandorle (se avete le mandorle intere frullatele con un pochino di zucchero, prendendolo dal totale) e mescolate. Aggiungete le carote, la farina setacciata con il lievito, un pizzico di sale ed infine gli albumi montati, mescolando delicatamente dal basso verso l'alto facendo attenzione a non smontare il composto. Versate in una tortiera precedentemente imburrata ed infarinata oppure in uno stampo in silicone, il mio è di Pavoni, che non richiede pretrattamento. 
Cuocere per 45 - 50 minuti. Come sempre, controllate la cottura infilando uno stecchino. Deve uscire asciutto.  

E' una torta morbida e umida e un po' rustica. Si può gustare con una semplice spolverata di zucchero a velo, oppure glassata con una salsa di cioccolato fondente. 

margherite

  
fiori
Vi lascio come sempre la lista della spesa del mese, prezioso promemoria da poter scaricare e stampare,
preparato da Anna di Ultimissime dal Forno



Questo mese partecipano insieme a me a questo progetto anche: 
Anna Marangella - Ultimissime dal forno
Lucia Locatelli - La gallina Rosita
Simona Milani - Pensieri e Pasticci 
Lisa Verrastro - Lismary's cottage
Enrica Coccola - Coccolatime
Susy May - Coscina di pollo
Alisa Secchi - Alise Home Shabby Chic 
Maria Martino - La mia casa nel vento
Beatrice Rossi - Beatitudini in Cucina 

e se volete andare a vedere i post precedenti ci trovate anche su
instagram: #seguilestagioni 

Vi aspetto al prossimo appuntamento di #seguilestagioni, all'inizio di marzo !



Alzata: MammaRò
Stampo per torta: Pavonidea

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All photos by Sento i pollici che prudono